«Il berlusconismo ha lasciato un’impronta politico-culturale in molti italiani, compresi ambienti insospettabili». Così Ingroia risponde alle dichiarazioni del Primo Presidente della Cassazione, Lupo, e del Procuratore Generale della Cassazione, Ciani, che avevano espresso forti perplessità sull’opportunità che i magistrati, in particolare quelli mediaticamente sovraesposti, intraprendano la carriera politica. L’accusa, nemmeno tanto velata, è che alcuni magistrati sfruttino la loro popolarità per fini politici.
Le "pillole di campagna" che l'Osservatorio Mediamonitor Politica diffonde anche grazie alla disponibilità del free press Metro comprende una panoramica sui temi della settimana televisiva, e sul posizionamento dei maggiori leader nell'agenda della telepolitica.
La campagna elettorale è in pieno svolgimento, ai politici è interdetto (almeno teoricamente) l’accesso ai programmi di intrattenimento, e l’attenzione degli analisti si concentra ancora una volta su quelle trasmissioni di infotainment che dell’intrattenimento son figlie predilette. Le polemiche sull’intervista di Barbara D’Urso a Silvio Berlusconi sono ormai smorzate, ma uno sguardo al passato riporta una verità interessante.
Nell’ultima settimana abbiamo avuto diversi indizi per capire la campagna che verrà. E tutti questi indizi sembrano segnare l’inizio di una campagna molto televisiva, che riporta in auge strategie di contenimento delle performances spettacolari di Silvio Berlusconi, e di tutela di un alfiere dello slow thinking (Bourdieu, 1997) come Pier Luigi Bersani.
Dibattito o non dibattito? Per rispondere, può essere utile un breve tentativo di rilettura degli ultimi avvenimenti mediali in una prospettiva storica, magari canticchiando un motivetto che per certi versi contiene parole profetiche.
Giovedì 10 gennaio 2013: Silvio Berlusconi ospite a Servizio Pubblico. Un vero e proprio media event, che segna il ritorno in scena a tutto campo del Cavaliere anche a costo di entrare “nella tana del lupo”, e che merita una cronaca a caldo, anticipatoria dell’analisi del panorama dei talk che l’Osservatorio Mediamonitor Politica condurrà nei trenta giorni precedenti il voto.