Fenomenologia del quinto potere

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Quale ruolo, all’interno dei meccanismi della comunicazione politica italiana contemporanea, per i conduttori di programmi di approfondimento televisivo?

Tra le caratteristiche distintive dell’evoluzione del formato talk nell’Italia della Seconda Repubblica, è possibile identificare una profonda trasformazione del ruolo del giornalista-conduttore, che da mediatore si fa mediattore, protagonista dell’informazione politico-elettorale.

Se ne discuterà venerdì 4 giugno, alle ore 10.00, presso l’Aula Mauro Wolf della Facoltà di Scienze della Comunicazione della Sapienza Università di Roma. L’evento è organizzato dall’Osservatorio Mediamonitor Politica della Facoltà di Scienze della Comunicazione e dall’Osservatorio geopolitico sulle Elite Contemporanee GeopEC.

L’incontro si aprirà con i saluti di Mario Morcellini, preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione. Il dibattito sarà introdotto da Christian Ruggiero, Osservatorio Mediamonitor Politica, e Michele Prospero, docente di Scienza Politica. Interverranno Claudio Donat-Cattin, curatore di Porta a Porta, Giovanni Valentini, giornalista de la Repubblica, Angelo Mellone, giornalista e scrittore, dirigente di Radio Rai.