A dieci anni dalla scomparsa di Gianni Statera, le Facoltà di Scienze della Comunicazione e Sociologia e i Dipartimenti di Sociologia e Comunicazione, Ricerca Sociale e Metodologia Sociologica, Innovazione e Società, e la fondazione “Gianni Statera”, organizzano un ciclo di incontri seminariali volti ad approfondire il contributo dello studioso nel campo della sociologia elettorale, delle relazioni internazionali e della teoria dell’azione sociale.
All’interno del seminario Le elezioni come inchiesta sociologica, che avrà luogo venerdì 13 novembre, alle ore 9.30 presso l’Aula Mauro Wolf, al primo piano di via Salaria 113, la discussione approfondirà alcuni dei temi-chiave della ricerca di Statera nell’ambito della sociologia elettorale. L’anomalia italiana costituita dalla difficoltà di dar vita a un sistema politico ed elettorale autenticamente bipolare. La possibilità di spiegare il comportamento elettorale degli italiani a partire dall’interazione di variabili sociali, economiche e culturali. Il tentativo di disegnare una geografia politica dell’Italia al fine di individuare e prevedere la direzione e l’entità dei flussi elettorali.
Introdurranno il seminario Luigi Frudà e Marcello Fedele, Sapienza Università di Roma.
Interverranno al dibattito Gianni Betto, Direttore del Centro d’Ascolto dell’Informazione Radiotelevisiva, Marzia Antenore e Christian Ruggiero, Osservatorio MediamonitorPolitica, Carmelo Lombardo, Osservatorio di Sociologia Elettorale,
Michele Prospero, Sapienza Università di Roma e Gianpiero Gamaleri, Università degli Studi Roma Tre.
Le conclusioni saranno affidate a Francesco Mattioli e Pio Marconi, Sapienza Università di Roma.
Il calendario degli incontri è disponibile su http://www.fondazionestatera.org/img/locandina%202009.pdf